Open to coraggio

OPEN TO CORAGGIO

Armando Testa mette un punto sulla chiacchieratissima campagna Open to meraviglia. A quando una campagna coraggiosa e potenzialmente virale lanciata da un’istituzione di musica classica in Italia?

Con una bella paginona sul Corriere, il gruppo Armando Testa mette un punto sulla chiacchieratissima campagna di promozione dell’Italia nel mondo: Open to meraviglia.

In una lettera che si snoda tra ringraziamenti, puntualizzazioni e sassolini dalle scarpe tolti, il più grande gruppo pubblicitario italiano sottolinea tra le righe quanto l’unità di misura di una campagna pubblicitaria non sia la benedizione di massa, ma l’efficacia. Staremo dunque a vedere.

Ne ho lette di ogni, c’è stato anche chi pensava che la sola campagna fosse costata 9 milioni di euro e bellamente lo urlava sui social, senza però prendersi la briga di leggere prima il piano comunicazione che chiaramente indicava la ripartizione di quella cifra (per inciso non esorbitante per un’operazione del genere) di cui 8,5 milioni vanno solo per i costi media. Per chi vuole approfondire, eccone una sintesi: https://www.ministeroturismo.gov.it/italia-open-to-meraviglia/.

Piuttosto.

A quando una bella campagna coraggiosa e potenzialmente virale lanciata da un’istituzione di musica classica in Italia? A quando un svolta comunicativa più fresca, giovane, magari grottesca ma con potenzialità di diffusione anche oltre il target over 60?

Non è dato saperlo e chissà se il momento arriverà mai.

A parte poche e note eccezioni, al di là di un faccione di Beethoven o del primo piano del serissimo direttore d’orchestra di turno, in Italia non si va.

E, nel frattempo, la fascia 25/34 considera la musica classica, e la maggior parte dei suoi protagonisti, noiosa, polverosa e cringe: e il tanto desiderato, quanto necessario, ricambio generazionale fa ciao con la manina.

Insomma, non dico per Mozart che si fa un selfie (anche se si sarebbe divertito un sacco) ma per un bel Rossini che fotografa il piatto con l’hashtag #foodporn si può sapere quanto dobbiamo aspettare?!

Tiziana 

👉 A proposito di Venere, torniamo indietro all’operazione Uffizi in cui fu coinvolta Chiara Ferragni. Era il luglio 2020 e scrissi questa riflessione: LA CULTURA DELLA FERRAGNI.